Restauro e riqualificazione del Complesso Ospedaliero di Santa Maria del Popolo degli Incurabili a Napoli


Rifuggendo dalla dialettica del conflitto tra conservazione e innovazione, il tema del rapporto tra l’antico e il nuovo attraversa trasversalmente tutta la storia dell’architettura: ricomporre modernità e tradizione, con uno sguardo chiaramente e autenticamente rivolto al futuro. In questa logica il progetto diviene lo strumento con il quale poter superare l’eterna dicotomia tra antico e nuovo, andando al di là del limite di congelamento di quanto consegnatoci dal passato, mettendo in gioco identità e valori alla luce del presente, ovvero mettendo in relazione l’organismo architettonico con il contesto in cui si colloca.

La capacità di conciliare il linguaggio e le esigenze del contemporaneo con la complessità del tessuto storico di un’architettura del passato o meglio ancora di un rudere, costituisce la vera sfida tra presente e passato.

LUOGO: NAPOLI. ITALIA
ANNO: 2020
PROGETTO: LABIRINT ARCHITETTURA + FRANCISCO MANGADO (CAPOGRUPPO), ERNESTO ORTEGA DE LUNA, SALVATORE GUASTAFIERRO, AR PROJECT, VOSA NAPOLANO ARCHITETI, IODICE ARCHITETTI, AIDNA STUDIO, SINGENA SRL, MICHELE CANDELA, ALFREDO GALASSO, STUDIO ASSOCIATO CANIPAROLI, CORSALE E AMITRANO. .
TIPO: CONCORSO DI PROGETTAZIONE